Lavoro biografico
Costellazioni Familiari,
Sistemiche e Spirituali
Impronte di Nascita
Registri Akaschici
Il mio lavoro con le persone è strettamente connesso al mio percorso personale,
agli incontri umani sul mio cammino di Vita, all'arricchimento attraverso una continua ricerca teorica che diventa necessaria pratica quotidiana.
Per me è essenziale portare alle persone tecniche e strumenti che ho vissuto in prima persona "sulla mia pelle", che mi hanno aiutato a trovare risposte, a sciogliere enigmi, ad accettarmi nella mia continua trasformazione, a prendere consapevolezza delle mie parti più profonde e inconsce per poi chiamarle al mio Servizio.
Attraverso la lettura integrata del Tema natale di nascita e le sue correlazioni con il percorso Biografico, le Costellazioni Familiari e Biografiche®, la lettura dei registri Akashici, il lavoro con l’Arteterapia, accompagno la persona a far pace con il suo passato per Ri-scoprire le proprie risorse, potenzialità e talenti per portare il proprio contributo nel mondo e maggiore Luce nell’incontro Umano.
Lettura del Tema natale lavoro biografico
Il nostro Tema natale è l'immagine della posizione dei pianeti al momento della nostra nascita qui sulla terra. E' come fosse la nostra "carta d'identità celeste" ovvero la descrizione attraverso Simboli e Archetipi del progetto che la nostra Anima vuole realizzare in questa incarnazione.
In questo progetto sono espresse le nostre potenzialità e talenti, i settori della vita dove possiamo manifestarli al meglio e le prove ed ostacoli che dobbiamo attraversare per esserne coscienti.
Più l'essere umano fa un lavoro di consapevolezza e conoscenza di Sé stesso, della sua parte più profonda, inconscia e spirituale, più può vivere nella libertà di manifestare il suo progetto di Vita.
Integrare le nuove conoscenze di questo percorso con il particolare momento di vita che stiamo vivendo, in un particolare settennio della nostra vita, secondo la Scienza della Spirito portata da Rudolf Steiner, è una via di chiarezza e consapevolezza molto importante che diventerà pratica di vita quotidiana, verso la gioia e la realizzazione.
Costellazioni Familiari, Sistemiche e Spirituali
Le Costellazioni Familiari, Sistemiche e Spirituali permettono all'individuo di portare maggiore comprensione agli eventi che accadono nella propria vita, per liberarsi dai blocchi e giungere alla piena realizzazione del Piano che la sua Anima ha stabilito per questa incarnazione.
Il lavoro si svolge in tre principali direzioni:
1) Lavorare in maniera profonda e consapevole sulla propria famiglia d'origine, su ciò che è irrisolto in essa e che non permette di vivere un'esistenza piena e libera. Ritrovare una sana connessione con tutti i membri del suo clan familiare porta ad una vita armoniosa, soddisfacente e piena d’amore.
2) Una profonda comprensione e accettazione del Karma: in ogni individuo si esprime in maniera precisa portando le “giuste” sofferenze in grado di trasformarlo.
Riprendersi la responsabilità della propria vita, dai propri drammi alle proprie risorse, premette di risanare le proprie ferite.
3) Permettere all'individuo di comprendere la propria strada nelle scelte importanti verso la propria auto-realizzazione in campo spirituale, lavorativo, affettivo e familiare.
Attraverso questo lavoro si contribuisce in maniera davvero significativa al miglioramento delle proprie condizioni psico-fisiche e di tutti i familiari con cui si è “connessi” geneticamente.
La nostra Biografia, la nostra storia qui sulla Terra è una Costellazione di eventi che ci permettono di avvicinarci sempre più alla nostra Realizzazione in tutti gli ambiti della Vita.
Attraverso il lavoro con le Costellazioni Spirituali possiamo cogliere il messaggio profondo che racchiudono in sé gli eventi significativi che ci accadono, per coglierne il prezioso insegnamento e camminare sempre più nella Gioia, lasciando andare i blocchi e ciò che ci tiene ancorati al passato, per manifestare il nostro Scopo di vita.
Portando nel cuore il proprio tema e partecipando come rappresentanti alle Costellazioni delle altre persone, si creeranno sincronicamente delle importanti occasioni di lavoro su di sé.
Ogni partecipante beneficia comunque di tutto il lavoro di gruppo che si farà insieme durante la giornata.
Le Costellazioni Spirituali sono uno strumento di aiuto all'Anima, che ha un effetto profondo, vasto e un raggio d'azione non solo personale, ma sistemico. Nel gruppo, ciascuno lavora per tutti: non c'è più un piccolo "Io", ma un grande "Noi".
Tutte le costellazioni sono di ciascuno e del gruppo intero. Si lavora quindi in ogni singola costellazione, ricevendo spesso di più da quelle altrui che dalla propria.
Niente di ciò che ci mette in difficoltà è solamente nostro: appartiene al sistema da cui proveniamo ed è nella profondità dei legami sistemici che si può trovare una soluzione.
Questo richiede fiducia e responsabilità.
Tutto si creerà in base al gruppo che lavorerà insieme in quel giorno specifico.
Ogni incontro è un evento a sé, e se la persona lo desidera può partecipare alle date successive.
Ogni partecipante verrà aiutato a mettere a fuoco la propria domanda da porre alla Costellazione, che diventerà il tema di lavoro in quell'occasione.
Inoltre, partecipando come rappresentanti alle Costellazioni degli altri partecipanti, si creeranno sincronicamente delle importanti occasioni di lavoro su di sé.
Ogni partecipante beneficia comunque di tutto il lavoro di gruppo che si farà insieme durante la giornata.
Impronte di Nascita
Siamo nati per Essere Felici.
Le tue origini sono la tua storia: incontrandole puoi darne un nuovo senso.
"Siamo campi di informazioni che, al momento della nascita, si impregnano di tutto ciò che trovano nel campo in cui arriviamo.
Esiste una finestra di 27 mesi che determina chi noi siamo e quali saranno le dinamiche che ci troveremo ad affrontare durante la nostra esistenza. Questi 27 mesi comprendono i 9 mesi di gestazione (impregnati in egual misura dalla madre e dal padre), i 9 mesi precedenti il nostro concepimento (impregnati maggiormente dall’energia del padre) e i primi 9 mesi fuori dall’utero della madre (impregnati per lo più dalla sua energia).
Questi 27 mesi vengono chiamati IMPRONTA e sono una sorta di programma
attorno al quale noi svolgiamo la nostra vita fino a quando non ce ne liberiamo
e ricominciamo a vivere la nostra esistenza in contatto con la Nostra Essenza.
Riconnettersi a quelle memorie e ripristinarle permette di dare un senso a tutto ciò che ci accade e permette anche di disvelare i nostri talenti e i nostri doni senza più alcuna interferenza.
L’impronta è ciò che ci ha permesso di vivere fin dall’origine e il nostro cervello, per tutta la vita, capta (e attira) eventi che ci permettono di continuare a perpetuare il nostro programma esistenziale.
Ecco perché siamo così fedeli a quelle primissime informazioni: perché crediamo che ci permettano di sopravvivere.
Lavorare con l’impronta ci permette di andare anche oltre il nostro concepimento, in quel periodo fuori dallo spazio e dal tempo che attraversiamo tra un’incarnazione e l’altra e che è altrettanto importante per la nostra formazione, tanto quando il periodo di gestazione e i primi istanti della nostra esistenza sulla terra.
Impareremo a riconoscere le impronte e ad elaborarle, per portare nuove informazioni al nostro sistema così da permetterci di vivere una vita nella gioia, nell’abbondanza e nell’amore che ci meritiamo".
Un grazie di cuore a Monica Grando.
La lettura con i Registri akaschici
"Akasha è antica come il mondo perché è un elemento: si tratta dell’etere.
È il quinto elemento che racchiude gli altri quattro (fuoco, aria, terra, acqua).
È una frequenza vibrazionale, è parte della creazione stessa ed è spesso associata al suono; in principio era il suono potrebbe significare che si tratta di Akasha. Akasha, infatti, si manifesta soprattutto tramite il suono, ma non solo.
Akasha, dunque, è la vibrazione dell’amore cosmico, universale, è pace, è guarigione, è conoscenza.
Il concetto di Registro Akashico è una metafora per comprendere meglio perché molti hanno visualizzato Akasha come un’enorme biblioteca. Come è percepita da ognuno dipende dall’extrasenso più sviluppato di quella persona; di base è, comunque, una vibrazione elevata. Gli extrasensi sono: chiaroudienza, chiaroveggenza, chiaroconoscenza e chiarosenzienza.
Essendo amore incondizionato ha un elevato potere di guarigione.
Akasha è rimasta silente per molti secoli, ma negli ultimi anni sta ritornando a distribuire la propria energia all’umanità perché considerata di nuovo pronta per questo. Si ricomincia a parlare di Akasha nel 1875 a New York con la Società Teosofica, poi con Rudolf Steiner e con il veggente Edgar Cayce. Era stata chiusa quando l’umanità non era più pronta a tanta saggezza. Molte sono le persone che risuonano con questa parola. È possibile grazie ai Maestri Ascesi che hanno riaperto i portali fornendo la possibilità a chi aveva avuto già relazione in passato di potervi accedere. Si parla di Lemuria e di Atlantide.
I Maestri Ascesi dimorano in Akasha, insieme ad altri esseri come le Guide Spirituali, gli Arcangeli, e sono coloro che hanno concluso il loro karma e, invece di liberare l’anima, hanno scelto di rimanere al servizio dell’evoluzione dell’umanità.
Akasha è la quinta dimensione esistente anche in terza; è libertà, è priva di obblighi, è unità, infatti se siamo divisi perdiamo la connessione. In Akasha vige la legge dell’unità e dell’amore. Sulla Terra, invece, apprendiamo per opposti perché una delle leggi è quella di polarità.
I Registri Akashici sono lì per essere letti e fornirci tutte le informazioni che siamo pronti a ricevere. Nei Registri Akashici ci sono scritte tutte le nostre vite passate, presenti e future e lo scopo delle nostre incarnazioni è di fare quanto abbiamo scritto noi stessi per noi stessi. Ci incarniamo per gruppi di anime ognuno dei quali ha un ruolo, spesso scomodo nei nostri confronti. Sono veri e propri patti. Scriviamo il nostro Registro perché diamo per confermata la reincarnazione.
Spesso c’è un'aspettativa di stupore, ma non sempre è così; a volte semplicemente ci confermano quanto già sappiamo perché magari abbiamo già raggiunto un livello di coscienza buono o elevato.
Il lavoro con i Registri è di guarigione a fine di felicità e, per ottenere risposte, la domanda dev’essere chiara e posta in una determinata maniera.
Akasha collabora anche con le tecniche che utilizziamo tutti i giorni, come meditazioni, rituali, ecc. in vista di un potenziamento personale. Grazie ad Akasha possiamo esprimere chi siamo davvero, migliorandoci colmando le mancanze e sentendo che ci stiamo autorealizzando.
Akasha è basata sulla fiducia, segue il disegno, ma siamo noi a rifiutarlo. È una potente energia, è importante lasciarla agire senza pensare; toglie tutto ciò che non serve. Quando nasciamo abbiamo il potere del libero arbitrio; il Registro ha dei punti fissi e altri sono semplici indicazioni. Akasha utilizza sempre un linguaggio d’amore.
Akasha è guarigione su tutti i livelli di esistenza, è vitalità, non è uno strumento di divinazione (per la divinazione si può utilizzare l’oracolo dei Registri Akashici).
Le domande ad Akasha
Le domande ai Registri Akashici devono essere responsabilizzanti, non di tipo divinatorio, riferite a se stessi; devono essere fatte in una determinata maniera.
I Registri Akashici sono strumenti di guarigione e non di sterile informazione.
Vi è un accesso limitato al futuro perché lo creiamo momento per momento con le scelte che facciamo e per non influire troppo sul presente. Il futuro è mutabile secondo il libero arbitrio.
Cosa abbiamo scritto nei nostri Registri Akashici? Lo scopo dell’incarnazione, le esperienze da fare, i nodi karmici da sciogliere, le lezioni di vita, come far fruttare un progetto.
Ognuno può accedere ai propri Registri Akashici, purché l’accesso sia fatto tramite decreto di apertura che viene rilasciato al momento dell’iniziazione. Questo serve anche per garantire che canalizzazioni di altre dimensioni siano scambiate per letture Akashiche. Si possono leggere solo i Registri di chi ha fornito il consenso personalmente.
Durante la lettura, stiamo tranquilli e rilassati perché i Maestri ci forniscono solo ciò che dobbiamo sapere, nel modo che riusciamo a capire e ci parlano sempre con amore.
La lettura del Registro non è garanzia di qualcosa. Tutto è predisposto, non predestinato".
Un grazie di cuore a Serena Pattaro.